Il magazine britannico Auto Express ha pubblicato un test pneumatici estivi, valutando 11 gomme estive in dimensione 205/55R16 per trovare le migliori.
La prova per trovare le migliori gomme estive 205/55R16 è stata realizzata alla centro prove di Continental di Hannover, il famoso Contidrom. I concorrenti erano, in ordine alfabetico: Bridgestone Turanza T005, Continental PremiumContact 7, Falken Ziex ZE310 Ecorun, Goodyear EfficientGrip Performance 2, Hankook Ventus Prime 4, Kumho Ecsta HS52, Maxxis Premitra 5 HP5, Michelin Primacy 4+, Pirelli Cinturato P7 (P7C2), Toyo Proxes Comfort e Vredestein Ultrac.
I criteri di valutazione sono stati la frenata sul bagnato, l’handling sul bagnato, l’anello circolare sul bagnato, la resistenza all’aquaplaning in curva e in rettilineo, la frenata sull’asciutto, l’handling sull’asciutto, il rumore in abitacolo, la resistenza al rotolamento e il prezzo.
I risultati sono stati convertiti in percentuali, con metà del punteggio complessivo assegnato alle prestazioni sul bagnato, il 40% all’asciutto e il resto agli altri test. Nella tabella, il vincitore del test individuale è stato valutato al 100% e il resto è stato valutato in relazione a quello.
Migliori gomme estive 205/55R16: le prove
Migliori gomme estive 205/55R16: le recensioni
Qui sotto trovate le recensioni gomma per gomma. Se cliccate sulla scheda in fondo ad ogni pneumatico, potete postare anche i vostri pareri, se avete provato uno di questi prodotti. Troverete anche misure disponibili, risultati di altri test pneumatici e prezzi.
Continental PremiumContact 7
Continental ha prodotto qualcosa di speciale con il PremiumContact 7. La rivista afferma che è stata sorpresa dal margine con cui ha conquistato la vittoria. In un test in cui le vittorie vengono solitamente prese per un paio di decimi di punto, infatti, il PremiumContact 7 ha avuto un vantaggio complessivo di oltre l’1% rispetto al migliore successivo.
Su 9 prove, ottiene 3 vittorie e altrettanti podi: in particolare, la gomma tedesca vince il test di frenata su bagnato e asciutto e il test di handling sul bagnato, dove è nitida in un modo che manca agli altri. Ispira fiducia per portare più velocità in curva, grazie al posteriore stabile. È meno efficace nelle acque più profonde dei test di aquaplaning, ma è stato comunque tra i leader.
La nitidezza dello sterzo e la buona trazione sono presenti anche sull’asciutto. E’, infine, poco rumoroso.
Bridgestone Turanza T005
E’ incredibile che venga testato il “vecchio” T005 quando il T006 è già in commercio da un pò, e ancor più incredibile è il risultato che ottiene.
Ottiene un bel terzo posto in frenata su asciutto e la vittoria nella resistenza al rotolamento: Bridgestone si è concentrata sul risparmio di carburante nello sviluppo del T005.
E’ estremamente difficile combinare l’economia dei consumi con una buona aderenza sul bagnato: durante le prove sul bagnato, infatti, Bridgestone è arrivata settima complessiva insieme alla Kumho, faticando in particolare in frenata, dove ha avuto bisogno di ben due metri in più rispetto al vincitore.
Toyo Proxes Comfort
Toyo ottiene un gran bel risultato in questo test. Una prestazione equilibrata in tutte le discipline, sia su bagnato che asciutto, regala il secondo posto condiviso al brand giapponese. Conquista 3 podi: handling e frenata su asciutto e resistenza al rotolamento.
Offre un ottimo grip anteriore e una buona trazione. Su bagnato è un pò più indietro, a metà gruppo, ma comunque vicino ai migliori. In aquaplaning fatica un pò di più invece.
Pirelli Cinturato P7 (P7C2)
Quarto posto per il Cinturato, che ottiene questo risultato grazie ad un approccio piuttosto equilibrato, senza veri minimi o massimi. È terzo nelle prove sul bagnato, dietro a Continental e Vredestein. Ha fatto bene in frenata, ad appena un metro dietro Continental.
E’ vicino ai migliori nell’handling e nel comportamento in curva, con un anteriore saldo e buona trazione in uscita. Quella stessa piacevole sensazione è presente anche sull’asciutto, con un posteriore stabile.
Il risparmio di carburante è alla pari con la maggior parte dei rivali, mentre il rumore in abitacolo ha garantito al P7 la sua unica vittoria.
Goodyear EfficientGrip Performance 2
Quinto posto condiviso per il Goodyear, ma le differenze di prestazioni rispetto alla Continental sono minime e piccoli cambiamenti hanno un effetto importante sulla classifica generale. Secondo la rivista l’EfficientGrip è uno dei migliori pneumatici da guidare sul circuito di guida sul bagnato.
Ha più grip anteriore rispetto alla maggior parte degli altri, ma ha bisogno di un po’ più sterzo rispetto al vincitore, mentre il posteriore è ben controllato. Non è proprio a suo agio negli altri test sul bagnato e ha sofferto particolarmente in caso di aquaplaning.
Sull’asciutto, l’EfficientGrip offre una buona sensazione, con un piccolo movimento posteriore che lo aiuta nei cambi di direzione. Ma ha bisogno di due metri in più rispetto al vincitore del test di frenata, lasciandolo ultimo.
Il Performance 2 ha mostrato ancora una volta una buona efficienza nei consumi, con il secondo posto.
Vredestein Ultrac
Buon piazzamento per l’Ultrac, che sul bagnato è secondo solo dietro al Continental. Ottiene 2 vittorie, in entrambe le prove di aquaplaning, e altri due podi, nell’handling su bagnato e asciutto.
Sul bagnato porta più velocità in curva rispetto alla maggior parte dei rivali senza scivolare e ha una buona trazione in uscita. Nonostante il gran grip anteriore, il posteriore è stabile, indicando un buon equilibrio. L’unica macchia è l’ottavo posto in frenata.
E’ quinto assoluto sull’asciutto, ma il più rumoroso in prova. Infine, è quello che consuma di più.
Kumho Ecsta HS52
L’HS52 è entrato a far parte della line-up di Kumho nel 2022 e, come altri, promette un aumento del chilometraggio rispetto al suo predecessore.
L’Ecsta HS52 è efficace sull’asciutto, dove ottiene la bella vittoria nell’handling. E’ quarto in frenata, fermandosi a meno di mezzo metro dal Continental vincitore.
Vince anche la prova dell’anello circolare bagnato, ma l’aderenza all’anteriore è limitata di fronte alle esigenze contrastanti del circuito di handling, dove arriva penultimo. Fatica anche nelle prove di aquaplaning.
Infine, è poco rumoroso, ma consuma. E’ il più economico da acquistare, tuttavia.
Michelin Primacy 4+
Michelin non sarà contentissima della posizione in cui arriva il nuovo Primacy. Arriva terzo nei test sul bagnato, con il secondo post nell’aquaplaning rettilineo. L’unica macchia sulla sua prestazione sul bagnato è l’ultima posizione nell’anello circolare.
Sull’asciutto ha bisogno di quasi due metri in più per fermarsi rispetto al PremiumContact ed è a meno di mezzo secondo dal tempo sul giro del vincitore.
Hankook Ventus Prime 4
Anche il nono posto non farà piacere ad Hankook. Come Michelin, non è distante dai migliori, ma la posizione non è sicuramente degna di un produttore premium.
Il Ventus Prime 4 non ama le acque profonde ed è, infatti, ultimo in entrambe queste discipline. Tuttavia, a profondità minori è stato più convincente, con un secondo posto in frenata sul bagnato.
Su asciutto ottiene un quarto posto nell’handling e un sesto nella frenata.
Maxxis Premitra 5 HP5
Il Maxxis ha un ottimo comportamento in aquaplaning, sia in rettilineo che in curva. Per il resto ottiene prestazioni mediocri, sempre dal sesto posto in giù.
Gli manca aderenza all’anteriore, con un ingresso in curva morbido. E’, tuttavia, il secondo pneumatico più economico da acquistare.
Falken Ziex ZE310 Ecorun
Altro risultato che non farà felice il marchio.
Il Falken va molto bene in aquaplaning, chiudendo tra i migliori, ma con acque meno profonde il pneumatico giapponese non riesce a ripetersi: ci sono voluti quasi 2,5 metri in più per fermarsi rispetto al Continental.
Su asciutto ottiene due penultimi posti, mentre è il terzo più silenzioso. Non benissimo i consumi, invece.
